Lo spettacolo dell’Islanda made in Tuscany da vedere con i propri bambini
Gli importantissimi fenomeni di vulcanesimo secondario visibili in questo sito, sono presenti soltanto in Islanda e America del Nord. Per questa ragione il parco e suoi percorsi, così particolari e unici, fuori dalle rotte del turismo di massa, valgono la pena di essere scoperti con i vostri bambini. A questo link: https://www.guidecostaetrusca.it/parco-delle-biancane/, trovate un video che rende bene l’idea del Parco e dei fenomeni naturali che troverete, il video è a cura del Centro Guide Costa Etrusca.
Il parco delle Biancane e la nascita della Geotermia
La parola “biancane” è un toponimo ricorrente in Toscana. Con questa parola, infatti, si intendono quelle località dalla cui terra affiorano rocce o minerali di colore bianco che occupano una vasta area. Il contrasto fra il verde della campagna toscana fatto di boschi, prati, aree coltivate e questo biancore che luminoso spunta dalla terra, è uno spettacolo naturale molto suggestivo e impressionante.
Come visitare il Parco delle Biancane con i bambini
Il Parco delle Biancane si trova tra la provincia di Grosseto e quella di Pisa. Vi si può accedere da due ingressi: o da Monterotondo Marittimo (GR) o da Sasso Pisano (PI). Gli ingressi al Parco sono facilmente raggiungibili con la macchina da entrambe le direzioni. L’ingresso al Parco è gratuito e, se viaggiate con i vostri cani, potete entrare in loro compagnia.
- Il mio consiglio è che non è adatto ai bambini sotto i 7 anni (a meno che non siate certi che i vostri 5-6 enni siano davvero “avanti” e conosciamo famiglie che l’hanno affrontato anche con bambini più piccoli, valutate voi sulla base dei vostri bambini).
- In ogni caso, i percorsi non sono fattibili col passeggino.
Un luogo magico chiamato anche la Valle del Diavolo
Per la presenza di vapore che fuoriesce dal sottosuolo, pozze di acqua e fango bollente, cristalli di zolfo. Molti visitatori associano questo panorama al ricordo dei “gironi danteschi” della Divina Commedia, altri ne parlano come di un percorso che ti fa sentire su un altro pianeta: non è facile descrivere cosa si prova senza fare paragoni un po’ scontati. Di certo, il percorso è impressionante: si costeggia un lago di acqua ribollente, una sorgente, decine di fumarole e, camminando, si sente il rumore dell’acqua sotterranea che gorgoglia. Arrivati nel punto più alto, il sentiero regala la vista di un magnifico panorama sul golfo di Follonica e sulle isole toscane.
Il museo delle Biancane e il parco
Il MUBIA, geomuseo delle Biancane, si presenta come una costruzione nuovissima e ha una parte interattiva che riguarda i fenomeni geotermici che poi si vedono dal vivo durante la visita.
Cosa incontrerete lungo i percorsi del parco
Un paesaggio molto particolare fatto di rocce e colori incredibili della terra: il marrone in alcuni punti vira al rosso, il giallo, il bianco intenso e poi le fuoriuscite di vapore che regalo uno spettacolo visivo emozionante. Considerate che il contrappeso da pagare per questa meraviglia della natura è l’odore di zolfo (avete presente l’uovo marcio 🙂 ? ) e dei gas del sottosuolo, ma lo spettacolo naturale è assicurato e ci si può convivere.

Quanto ci vuole per visitare il sito e quando visitarlo
Il paese e il centro cittadino di Monterotondo Marittimo sono molto piccoli, però una tappa di uno o due giorni in zona per visitare il parco vale la pena farla, se volete capire e comprendere il territorio e gli eventi naturali ad esso legati. Il sito si visita tranquillamente in un’ora, facendo tutto il giro. Il periodo migliore per fare una gita qui è l’autunno e l’inverno, e in ogni caso, già a primavera si sente molto caldo. D’estate, nonostante siano presenti tavolini da picnic e zone d’ombra, l’esposizione del sito prevalentemente al sole, le fumarole che creano un bel riscaldamento e il terreno stesso che emana calore rende la permanenza quasi impossibile.
All’interno del Parco delle Biancane ci sono 2 percorsi
- Un breve percorso ad anello con ingresso da Monterotondo Marittimo della lunghezza di 1 km di 200 mt di altezza con alcuni saliscendi non particolarmente impegnativi.
- Un percorso più impegnativo della lunghezza di circa 10km ad anello, consigliato alle persone adulte in grado di affrontare un percorso di media difficoltà.

Consigli utili per la visita con famiglie con bambini
- Ci sono bagni gratuiti in prossimità dell’ingresso a Monterotondo Marittimo
- Percorso breve consigliato alle famiglie con bambini piccoli
- Percorso lungo per famiglie con bambini a partire almeno da 7 anni
- Equipaggiamento necessario: zaino con scorta di acqua, scarponcini o buone scarpe da ginnastica bene allacciate.
- Il MUBIA Geomuseo delle Biancane, è presente nel parco. All’interno del museo ci sono spiegazioni sull’area da vedere e ci sono postazioni interattive.
Come arrivare
A questo link, trovare una spiegazione dettagliatissima, passo per passo per raggiungere il Parco delle Biancane: http://www.turismomonterotondomarittimo.it/biancane.php
PORTA DEL PARCO MONTEROTONDO MARITTIMO
Via del Poggiarello 1, Tel. 335 1017368, portadelparco@comune.monterotondomarittimo.gr.it
Meglio visitarlo con una guida specializzata e autorizzata
La guida sarebbe necessaria per evitare di trovarsi in situazioni spiacevoli, perdersi nel percorso. La guida, inoltre, propone ai bimbi attività sperimentali per spiegare il fenomeno del vulcanesimo secondario.
Con la guida è possibile accedere ad un’area INTERDETTA al pubblico per vedere l’UNICO SOFFIONE NATURALE ancora visibile. Accessibile SOLO con la guida abilitata per l’area. Per maggiori informazioni: https://www.guidecostaetrusca.it/itinerario/parco-geotermico-delle-biancane/
Per maggiori informazioni su come organizzare una visita guidata in famiglia
Potete contattare direttamente Centro Guide Costa Etrusca, i cui servizi comprendono visite guidate sia a carattere turistiche sia a carattere ambientale sulla provincia di Grosseto, Pisa, Siena, Livorno + Arcipelago Toscano. Vengono proposte, inoltre, attività di laboratorio ed educazione ambientale per bambini ed adulti. Lo staff che compone il Centro Guide Costa Etrusca è composto da guide turistiche abilitate e da guide ambientali escursionistiche abilitate (GAE).